19 agosto 2006

Amor cortese, ovvero l'acidità non è propria soltanto degli agrumi

Leggeva, La Cla, sotto l'ombrellone, in una spiaggia poco assolata della Liguria. Leggeva e scopriva di non essere la persona più acida del mondo, escludendo, ovviamente, le due zitelle del primo piano.
Esiste una rivista che sicuramente in spiaggia spopola, e di cui La Cla vuole fare proprio il nome: GQ. Non l'aveva mai acquistata, ma si sa, il sole forte fa prendere altrettanto forti sbandamenti.
Bene, in un articolo che parla del piacere rosa, quello "tutto al femminile", quello che gli uomini, e forse anche le donne, spesso non conoscono, c'è un passpartout di consigli da portare sempre con sè, soprattutto in un'estate così hot, da riservare sicuramente incontri da vero sballo! (Mi piace usare un linguaggio ricco di parole glamour e trendy, come le riviste patinate)
1. PRESERVATIVO- Vorremmo proprio che imparaste a usarlo senza dovervelo chiedere ogni volta. E siamo sicure che a indossarlo potete farcela anche da soli.
2. ACROBAZIE- Non è dai numeri da circo che ci proponete che capiamo se siete bravi amanti. Piuttosto, imparate a concentrarvi di più su quello che stiamo facendo (insieme).
3. EDUCAZIONE- A letto non c'è bisogno di chiedere "posso?" ogni volta che iniziate una nuova pratica (a meno che non siate cultori del sadomaso).
5. REGIA- Assolutamente da evitare. A noi piace partecipare.
6. POST-COITO- Per favore, anche se avete un crollo fisiologico della libido, non iniziate a russare prima che abbiamo esalato l'ultimo gemito.
7- CLITORIDE- La stimolazione deve essere delicata. Quando si trasforma in accanimento, forse è il caso che chiediate alle dirette interessate se sono contente.
9. DURATA- E' vero, noi ci mettiamo di più. Ma non pensiate di regalarci sensazioni speciali con un'ora e mezza di penetrazione: il piacere si trasforma in fastidio.
Mi chiedo da quanto tempo l'autrice di questo decalogo non faccia sesso e, soprattutto, per quanto tempo ancora non lo farà, se già fin dal momento del preservativo si dimostra così indisponente...forse se finisci a letto col bell'imbusto conosciuto la sera stessa in discoteca non resterai molto soddisfatta dalla sua performance e dal suo comportamento non del tutto cavalleresco, ma in fondo è una questione di scelte!
Difatti dubito che chiunque abbia una relazione stabile con una ragazzo che non sia uno stronzo possa rimproverargli, e con questo tono, le sopraccitate mancanze.
(Se così fosse fateci un pensierino, bele mie!)
Per gli uomini ecco qui gli unici consigli sensati e non troppo maleducati del decalogo:
4. TEMPISTICA- La sensazione "tempistica" (due minuti di attenzione al seno, quattro alle gambe, tre e mezzo al clitoride) per noi è come una doccia gelata (ma per favore non fatevi assolutamente scoprire dalla vostra partner mentre consultate l'orologio per stare nei tempi!)
8. BACIO- Baciateci, ci piace, ma metteteci impegno.
10. BARBA- Anche se ormai è sera, rasatevi. Abbiamo la pelle delicata.
E ben presto La Cla, con questo ulteriore bagaglio di fidati consigli, lascerà il grigio nord per raggiungere i caldi lidi meridionali.
Bye bye

11 agosto 2006

- 3 ore

Ho deciso che me ne vado, dopo un pranzo alle Gru non ho certo voglia di rimettermi a lavorare...che poi RImettermi è già un'accezione scorretta del verbo, nel mio caso.

"E vi saluto a tutti e salto su, prendo un treno e non ci penso più"
Penso che sia la migliore citazione che possa fare ora per due motivi:
1. Questa canzone fu un tormentone di un'estate da adolescente
2. L'estate fu trascorsa proprio in quel di Alassio
Per il sillogismo, poichè mi sto per recare là,
questo sarà il tormentone della mia estate 2006!

... wow...?

Tragedia sfiorata in Val Germanasca

USSEAUX - Ieri, poco prima della mezzanotte, all'imbocco della Val Germanasca, a pochi chilometri dal Forte di Fenestrelle (nel quale si era appena svolta una superba rappresentazione de La Gabbianella e il Gatto di L. Sepulveda, n.d.r.), ad Usseaux si è sfiorata la tragedia.
Erano in quattro a guardare le stelle cadenti sdraiati su un prato, cercando di vedere, tra luna piena e nuvole in avanzamento. Si trattava di Buscy, 26 anni, Paola, puttino raffaellita, Igor, draghetto da dito e La*Cla, tutti incensurati.
Fattasi l'ora di tornare a Torino, dove risiedono i 4, tutti entrano nell'abitacolo della Panda celeste, o almeno così credono. Scesi all'altezza dell'allestimento fluorescente sul versante opposto della montagna, La*Cla, frugando in borsetta, si accorge dell'assenza di Igor: disperata chiede agli amici di tornare sul presunto luogo della scomparsa.
Non appena l'autovettura accosta sul luogo dove avevano parcheggiato in precedenza, una macchia verde si staglia sull'asfalto, illuminata dai fari: è Igor che giace immobile, riverso a terra, la nuca rivolta all'autovettura.
La*Cla scende visibilmente scossa dall'auto e lo raccoglie: la lingua rossa pende dalle labbra serrate.
"Tutto è in ordine, possiamo tornare a casa!", sorride.

La*Cla, paladina della giustizia, giustiziera dei paladini, ha concluso felicemente un'altra impresa.

10 agosto 2006

-1 e mezzo

Ehi, come accade che il mio blog rientra in ricerche tipo: donne disabili sexi, cacca in faccia, poesie sugli orologi? Il mio blog si intitola: Tra poesia e realtà, che c'entrno i pervertiti sessuali e i feticisti? E che se ne può mai fare uno di una poesia sugli orologi? Si tratterà mica del Cappellaio Matto che cerca nuovi motti per il suo dialogo col Bianconiglio?

Ai miei vari fan vorrei segnalare il da poco ritrovato forum del Liceo Copernico, magari c'è qualche ex allievo (anzi, di sicuro, vero Nik?) che vuole andare a scrivere o lurkare...odio i lurkatori, in tutta confidenza.

Comunque ho saputo che ad Alassio ci sono squadroni di meduse che impediscono l'accesso in acqua e me ne frego se si dice che dove ci sono loro l'acqua è pulita: io voglio fare il bagno, lo esigo! Prtevidente, mi sono già dotata di riviste sciocche per ingannare la permanenza sotto l'ombrellone, sperando che l'ondata di freddo prevista per il centro-nord nei prossimi giorni non mi costringa a dormire tutto il giorno.

Ki dove sei finito?

09 agosto 2006

- 2

Che noia oggi, non ho proprio voglia di tradurre...ditemi, per favore, quando vi siete iscritti all'università e avete compilato (almeno) il vostro primo piano di studi: siete mai andati, seppur per sbaglio, a leggere la descrizione dei programmi dei singoli corsi?
Io personalmente non ricordo, magari l'ho fatto, ma sicuramente in modo molto superficiale, giusto per dire a me stessa che mi interessavo molto di quello che studiavo. Ma quando poi ti trovi davanti frasi del tipo:
consentire allo studente di finalizzare alla comprensione di questa complessità i diversi apporti disciplinari, i cui contenuti fondativi sono oggetto dei moduli di didattica frontale.
...per favore abbiate la compiacenza di spiegarmi che cosa vuol dire!!

Oggi in laboratorio siamo in 4 di cui due indiani, uno stakanovista e la sottoscritta. Chiunque io incontri per caso nei corridoi deserti mi chiede che ci faccio qui il 9 di agosto ed io mi gongolo all'idea che ci sarei dovuta essere pure il 14, non fosse stato per il santo protettore dei lavoratori, che ha fatto sì che anche gli ingegneri chiudessero i battenti per un po'.

E allora pensiamo positivo: ancora giovedì e venerdì e poi soltanto acqua azzurra, acqua chiara!

08 agosto 2006

-3

Fra tre giorni inizieranno le vere vacanze della Cla: prima di tutto una settimana in Liguria (con enorme disappunto La Cla ha scoperto che la settimana di ferragosto il laboratorio sarà chiuso ed accessibile soltanto a chi è in possesso delle chiavi del suddetto, e tale lei non è) a base di libri leggeri (riuscirà finalmente a leggere I Love Shopping?), giornali leggeri, pasti leggeri. Sonnellini pomeridiani, gelati alla frutta e passeggiate sulla sabbia (così può risparmiare sul pedicure!).
Poi Sicilia e costiera amalfitana: voglia di riposo, sole, voglia di staccare la spina.
Lo scorso anno La Cla aveva passato le sue ferie tra campo con bambini urlanti e animazione di strada in Romania, con bambini urlanti, in una lingua diversa, ma pur sempre urlanti.
E l'anno precedente ancora niente mare: inter rail nell'Europa dell'Est, e l'anno prima ancora: inter rail in Irlanda. Insomma, vacanze fichissime, ma qui anche l'abbronzatura permanente sulle chiappe sta lasciando posto al banco latticino diffuso, è l'ora di riparare!
E quindi davvero vacanze all'insegna del riposo totale, anzi: T-O-T-A-L-E!
E via a cannoli, granita e brioches, cassata, fichi d'india, pastiera napoletana!!
E chissà che tra una ronfata e l'altra La Cla non trovi tempo e modo di raccontare qualche nuova impresa...