Cogito interrupto
La Cla passeggiava tra le vie bitorzolute del Quadrilatero, vagava tra le nebbie basse che avvolgono l'inverno torinese, pensando e ripensando alla propria vita passata, presente e futura. Si faceva strada tra il silenzio di una fredda domenica deserta, di notte, e il rumore dei ricordi, che, quasi come un radar, si riaffacciavano alla sua mente stanca.
E proprio come un radar ad ultrasuoni, il naso della Cla si ritrovò ad un momento incollato ad una vetrina scura, senza illuminazioni:
"C'era un cartello giallo, con una scritta nera, diceva..."
"Il locale resterà chiuso dal 24 dicembre a...data non specificata".
C'è da sentirsi in colpa?
E proprio come un radar ad ultrasuoni, il naso della Cla si ritrovò ad un momento incollato ad una vetrina scura, senza illuminazioni:
"C'era un cartello giallo, con una scritta nera, diceva..."
"Il locale resterà chiuso dal 24 dicembre a...data non specificata".
C'è da sentirsi in colpa?
4 Comments:
At 19:28, Anonimo said…
Ciao Signorina,
How are you? How is your teaching coming along? The lab has a new RA (girl!!) - she has taken your place :)
Take care.
Karthik
At 18:20, Anonimo said…
no, non credo
evidentemente non eri la sola a pensarla a quel modo.
Oppure sei la blogger più letta di Torino e non lo sai.
;)
At 22:24, la*cla said…
what????a new girl? sob... :(
I thought I've been the only one...what does she do?
my job is going on quite well, but I'm always tired.
I'm coming sometimes to poli: I was just too busy last month!
ciao ciao
At 22:25, la*cla said…
probabilmente sono la blogger più influente della città, nonchè modesta!!
ciao miles
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