06 ottobre 2006

Sconsigli per gli acquisti, ovvero dove non fare l'aperitivo a Torino

Un altro week end è arrivato, abbiamo voglia di rilassarci, di uscire a fare quattro chiacchiere con gli amici. L'apericena è la soluzione più economica, trendy e soddifacente dal punto di vista quantità-prezzo.
Se siete di Torino, o se ci sarete una sera, vi sconsiglio caldamente un locale: ristorante-vineria al Quadrilatero, proprio di fronte alla vineria I Tre Galli. Tanto è il disprezzo che non mi ricordo nemmeno il nome del locale.
Arrivando, nel dehor si vede un fantastico tavolo imbandito di piattini sfiziosi, su tovaglie si stoffa rossa. Il clima ancora mite permette di sedersi fuori, tavoli liberi ce ne sono.
La Cla si siede ad un tavolo che tracima degli avanzi degli avventori precedenti: bicchieri vuoti, piattini sporchi. Sposta la merce di lato ed attende che un cameriere venga a ripulire e a prendere le ordinazioni.
Passa il tempo. Dieci minuti, probabilmente anche quindici. I camerieri passano molto vicini alla Cla, ma non si fermano mai, mai incrociano il suo sguardo. La bacheca posta nel dehor è oltretutto completamente intonsa, non reca prezzi. Iniziando La Cla ad essere spazientita, vorrebbe almeno sapere quanto le costerà questa attesa, ma è inutile.
Finalmente, dopo essersi sbracciata a lungo, un cameriere giunge. La Cla ordina una bottiglia, prezzo onesto, ma continua a non sapere quanto costi un calice: probabilmente molto di più, in proporzione.
Pagamento all'arrivo della bottiglia: 16 euro. La Cla ne ha 50. Zero moneta. La cameriera chiede un euro. "Non ce l'abbiamo!"
La cameriera scompare con i 50 euro.
Ed ora il bello: finalmente si mangia. Già La Cla pregusta olive ascolane e chele di granchio, che pare la chiamino a ripetizione dai piatti di portata. La Cla ha già quasi il filetto di saliva a contatto con il cibo, quando, all'improvviso, con una rapidità che non ci si sarebbe mai aspettati da quel luogo, una cameriera si materializza presso il tentato delitto, dicendo che sarà lei in persona a portarci i viveri.
Altra attesa di dieci minuti. Il resto non arriva
Arriva un piatto, uno (per due persone), delle dimensioni di un piattino da frutta, senza chele di granchio e senza olive ascolane.
Fine primo piatto. Il resto non arriva
Ricerca disperata dell'attenzione della cameriera per avere un secondo piatto (tutti avevano minimo tre piatti vuoti sul tavolo, n.d.r.).
Passano altri dieci minuti. Il resto non arriva
Scazzata la cameriera ci porta un secondo piatto, senza chele di granchio e senza olive ascolane: non era possibile sceglierne il contenuto! Chiediamo notizie sul resto e lei, sempre più ostile, dice (quasi fosse colpa nostra!) che se non le diamo 1 euro lei non può darci il resto.
Notare che nel frattempo erano avvenuti molti ingressi e molte uscite di clienti, che avevano portato soldi alla cassa.
Fine secondo piatto. Il resto non arriva.
Richiesta di un terzo piatto.
La cameriera più scortese del mondo (sempre la stessa), sostiene di non poterci dare più nulla, che non c'è più nulla...
Da notarsi il back-ground: tutta la gente presente nel locale sta ormai facendo cena, più nessuno aperitivizza, e noi dal nostro tavolo possiamo chiaramente vedere che c'è ancora cibo, in particolare una chela di granchio! (Che a fine serata verrà buttato)
Oltretutto la megera ha ancora il nostro resto!
Niente cibo, niente soldi, tanta attesa. Almeno il vino è buono.
Conclusione: arriva il resto, dopo tempo indefinibile, composto da 4 euro in monete da 10 centesimi.
La Cla le ha seminate, sperando che crescano rigogliose!

10 Comments:

  • At 13:30, Anonymous Anonimo said…

    Ecco cos'era quella scia luccicante in
    Via S. Agostino.
    Pensavo di ripassare nel pomeriggio per iniziare a scavare in cerca del tesoro, hai fatto bene ad avvisarci!

    P4nino

     
  • At 14:21, Blogger la*cla said…

    consiglio: se le lasci qualche mese crescono e l'albero produrrà monete all'infinito...pensaci!

     
  • At 14:58, Anonymous Anonimo said…

    mmmh... ma questa non è la vecchia storia dell'uovo oggi o della gallina domani?
    Farei 2 considerazioni :
    - l'arietta fresca di queste mattine Torinesi mi fa temere per la buona crescita dell'albero
    - vogliamo proprio essere anacronistici e non credere nel tutto e subito?

    ho deciso, nel pomeriggio passo a disseminare...

    P4nino

     
  • At 17:09, Anonymous Anonimo said…

    Belin, ma che posti frequenti?

     
  • At 17:09, Anonymous Anonimo said…

    Belin, ma che posti frequenti?

     
  • At 16:57, Anonymous Anonimo said…

    Grazie dello sconsiglio. Comunque fossi andata in un tabacchi credo avrebbe cambiate volentierei i 4 euri in 2 monete da 2. Ma forse è stato meglio piantarle. Chi lo sa.

     
  • At 15:57, Blogger la*cla said…

    chissà se poi p4nino ha trovato il tesoro?

     
  • At 22:24, Anonymous Anonimo said…

    Caspita se l'ho trovato il tesoro!!!
    Ho reinvestito subito il capitale alla vineria "I Tre Galli"...
    Un alticcio grazie la*cla, il brindisi è stato tutto per te!

    P4nino

     
  • At 09:54, Blogger la*cla said…

    wow!!

     
  • At 10:42, Anonymous Anonimo said…

    sono sconvolto - mi terrò lontano da qualsiasi quadrilatero... Salutoni carissimi!!!!

     

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